La centrale elettrica

La centrale fu inaugurata nel 1912. Il nome onora l’assessore Giovanni Montemartini, che all’epoca sostenne l’idea dei servizi pubblici. In questa centrale elettrica si bruciava carbone e si produceva vapore per alimentare un generatore. Sono stati utilizzati anche motori diesel.
La produzione di energia elettrica è stata dismessa nel 1963. Vent’anni dopo sono iniziati i lavori di restauro e nel 1997 reperti provenienti dai Musei Capitolini hanno trovato qui il loro posto.
Il museo
Nell’esposizione ci sono una turbina a vapore e i motori diesel. Si può vedere inoltre alcuni impianti di approvvigionamento e di controllo.
I reperti antichi risalgono fino al IV secolo a.C. e mostrano gli sviluppi più importanti della città nel tempo. I reperti provengono da scavi degli ultimi 100 – 150 anni.
Ingresso e orari di apertura
Temi
Il museo suddivide la collezione nei seguenti temi:
- La centrale
- Poesia, musica e teatro
- Dyonysos e i suoi compagni
- Donne famose
- Battaglie e guerrieri
- Animali
Il treno di Papa Pio IX

Tuttavia, Pio IX fu un Papa moderno per il suo tempo, introducendo molte riforme. Ha anche pensato alle infrastrutture. Ad esempio, la prima linea ferroviaria, Roma – Frascati, fu inaugurata nel 1856. Il treno del Papa fu costruito in Francia e fu spedito via mare da Marsiglia a Civitavecchia nel 1858. Si compone della locomotiva e di tre carrozze. Una carrozza è del trono, con il trono al centro e banchine laterali. La seconda carrozza è una cappella consacrata. La terza carrozza è quella delle benedizioni, con una loggia aperta dalla quale il Papa poteva benedire la folla esultante.
Come raggiungere la Centrale Montemartini
Il museo si trova in Via Ostiense tra la Piramide e la Basilica di San Paolo. La stazione della metropolitana più vicina è Garbatella. Bisogna prendere l’uscita per Via Ostiense. Dal Vaticano o da Trastevere si prende l’autobus 23 fino a Ostiense/Garbatella, da San Giovanni si prende l’autobus 792 fino a Ostiense/Prefettura.




