Immergetevi nel centro storico di Roma con la sua storia, la sua gastronomia, le sue attrazioni e i suoi capolavori di oltre 2000 anni fa.
Esistono molti modi per rendere indimenticabile il vostro soggiorno nel cuore di Roma! Che si tratti di fare shopping a Piazza di Spagna, di visitare il Pantheon e la Fontana di Trevi, di gustare le specialità al Ghetto, di visitare chiese e antichi resti o di festeggiare a Campo de’ Fiori, il centro di Roma non lascia nulla a desiderare.
Luoghi importanti
Il centro storico di Roma si estende dal Campidoglio alle mura di Piazza del Popolo. È delimitato dal Tevere da un lato e dai colli Pincio e Quirinale dall’altro. Nell’antichità, l’area, allora nota come Campus Martius, era utilizzata per divertimenti come sport, terme, concerti e teatro. Nel corso dei secoli, gli edifici antichi sono stati demoliti e ricostruiti. Questo ha creato la miscela che rende il centro di Roma così unico e interessante.
Concedetevi circa tre ore per una rilassante passeggiata di circa 4 chilometri alla scoperta di sette luoghi incantevoli che vi cattureranno il cuore.
Il Ghetto
Il quartiere fu creato per ordine di Papa Paolo IV nel 1555, che stabilì che gli ebrei potevano vivere solo nel ghetto. Si trova tra il Tevere e il Campidoglio e ospita la suggestiva sinagoga.
Si estende dal Teatro di Marcello a Via Arenula e dal Portico di Ottavia alla Fontana delle Tartarughe in Piazza Mattei. Rimarrete stupiti dai pittoreschi vicoli e dalla buona cucina romana. Specialità particolari sono i carciofi fritti – Carciofi alla Giudia – e la tradizionale zuppa di pesce romana – Zuppa di pesce. Anche le frattaglie, la coda di bue e tutto ciò che rimane dalla macellazione fanno parte della deliziosa cucina romana.
Campo de’ Fiori
On the way to Campo de’ Fiori, you will pass various street food options in Via dei Giubbonari, such as the elegant Roscioli or the rustic Filettaro near the church of Santa Barbara, where you can get beer and wine from the barrel to go with your fried fish.
Walk along Via dell’Arco del Monte opposite Santa Barbara and then turn right into Via Capo di Ferro. You will arrive at Palazzo Spada, a building that houses the Council of State and a museum. From the inner courtyard, which is freely accessible except on Tuesdays, you can admire the “secret garden”, which is part of the museum, through a window. Here you will find an optical illusion from the Baroque period: the portico, which was built by Borromini for Cardinal Bernardino Spada in 1653. Although the colonnade appears to be around 35 meters long, its actual length is only 8.82 meters. This makes the statue of the Roman warrior, which is located at the end of the walkway, appear much larger than it actually is.
The path continues to Piazza Farnese with the French embassy palace of the same name. Through the windows you can admire the richly decorated ceiling of the hall on the first floor. Turn right and continue to Campo de’ Fiori.
The Campo de’ Fiori is famous for its market and notorious as a place of execution. In the middle of the square is the statue of Giordano Bruno, a monk who was burned at the stake in 1600 for his thoughts on the universe and infinity. In the evening, the square and the surrounding bars are popular with young people and students from all over the world.
From Campo de’ Fiori, you can either walk directly to Piazza Navona or follow the old alleyways that pilgrims took on their way to Castel Sant’Angelo and St. Peter’s Basilica.
Piazza Navona
Piazza Navona mostra ancora la forma dello stadio di atletica di Domiziano, dove decine di migliaia di spettatori potevano assistere alle gare. Gli edifici odierni intorno alla piazza sono stati costruiti sulle antiche tribune. I resti dello stadio possono essere visitati nel sottosuolo.
La piazza è avvolta dalla storia degli architetti rivali Bernini, che costruì la Fontana dei Quattro Fiumi, e Borromini, che costruì la chiesa di Sant’Agnese in Agone. Le figure della fontana raffigurano i fiumi Danubio, Nilo, Gange e Rio della Plata, conosciuti all’epoca. Sebbene la fontana sia stata costruita prima della chiesa, il Rio della Plata guarda già con orrore alla chiesa. Sulla facciata della chiesa si trova la statua di Sant’Agnese, che sembra garantire che la chiesa non cada. Ulteriori informazioni su Piazza Navona
Il Pantheon
Il Pantheon, uno dei pochi edifici intatti dell’antichità, risale al 27 a.C. Dopo un incendio, fu ricostruito negli anni 120-124. Nel VII secolo fu consacrato come basilica con il nome di Santa Maria ad Martyres.
L’imponente cupola ha un diametro maggiore di quello della Basilica di San Pietro e un’apertura centrale che offre una vista sul cielo. Nel pavimento del Pantheon sono presenti dei fori di drenaggio attraverso i quali l’acqua piovana può defluire. Quando piove, il Pantheon offre quindi uno spettacolo molto particolare. Per saperne di più sul Pantheon
La Fontana di Trevi
Il suono dell’acqua si sente molto prima di vedere la Fontana di Trevi. La Fontana di Trevi ha una storia di costruzione di oltre cento anni. La mancanza di denaro ha portato a ripetute interruzioni. È stata inaugurata tre volte, l’ultima volta nel 1762.
Il tema della fontana è l’oceano. Se si getta una moneta nella fontana sopra le spalle, si è sicuri di tornare a Roma. Ulteriori informazioni sulla Fontana di Trevi
Piazza di Spagna
La nobile Scalinata di Trinità dei Monti è stata finanziata dai francesi. Un pendio impervio e scosceso è stato trasformato in un’opera d’arte famosa in tutto il mondo. Alla sottostante Piazza di Spagna si trova l’imponente ambasciata spagnola presso la Santa Sede. In passato, questa piazza era extraterritoriale e chi fuggiva dai gendarmi dello Stato Pontificio cercava qui asilo.
Da Piazza di Spagna alla chiesa francese di Trinità dei Monti sul Pincio ci sono 135 gradini. La scalinata fu inaugurata nel 1725. L’obelisco fu eretto nel 1789.
Nel 2015-2016 la scalinata è stata restaurata con l’aiuto della casa di moda Bulgari e sono state rimosse faticosamente le tracce di residui di cibo e le macchie di gomma da masticare. La città di Roma spera ora che gli abitanti e i visitatori si comportino in modo civile per garantire il libero accesso alla scalinata. Maggiori informazioni su Piazza di Spagna
Il Pincio
La ripida collina del Pincio si estende a est del centro città e offre una serie di bellissimi punti panoramici. Nel Parco del Pincio si possono noleggiare biciclette e ci sono macchine a pedali per i bambini. La terrazza del Pincio è il luogo ideale per ammirare Piazza del Popolo.
Scoprire il centro di Roma a piedi
È possibile esplorare il centro di Roma comodamente a piedi. Anche una visita guidata con un golf cart elettrico è molto comoda e rispettosa dell’ambiente.
Nella nostra mappa potete vedere i percorsi che abbiamo descritto qui sopra.
Dal Pantheon alla Fontana di Trevi, potete scegliere tra diverse varianti:
- Il percorso con gelato: avete la scelta tra la gelateria della Palma in via San Maddalena con 150 gusti e Giolitti, una gelateria storica a Roma. Una coppa di gelato seppellita sotto montagne di panna da Giolitti sostituisce un pranzo.
- Il percorso di Harry Potter: Passate davanti al Caffè Tazza d’Oro e dopo Piazza Capranica trovate sulla destra il negozio di magia Eclectica, dove già Harry Potter faceva la spesa. Proseguite passando al Parlamento Palazzo Montecitorio e alla Sede del Governo, Palazzo Chigi a Piazza Colonna.
- Il percorso dei Gesuiti: La chiesa di Sant’Ignazio porta il nome del fondatore dell’ordine. È famosa per i bellissimi affreschi in prospettiva con una cupola finta. Di fronte alla chiesa c’è il ristorante pizzeria da Sabatino, dove potete mangiare direttamente sulla piazza. Proseguite per Via de’ Burrò fino a Piazza di Pietra con il Tempio di Adriano.
Sulla strada che porta da Fontana di Trevi a Piazza di Spagna, potete fare una breve deviazione verso i lussuosi grandi magazzini La Rinascente in Via del Tritone. Lì vi attende un’imponente terrazza sul tetto con una vista meravigliosa. Nei sotterranei si può inoltre ammirare l’antico acquedotto dell’Acqua Virgo, che fornisce acqua al Campo Marzio, alla Fontana di Trevi e alla Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona.
Come arrivare
Gli hotel nel centro di Roma sono generalmente la scelta migliore. Ciò significa che siete proprio al centro della vita e potete sfruttare al meglio il vostro soggiorno. Per saperne di più sugli hotel di Roma
La metropolitana linea Metro A tocca il centro ai margini del colle del Pincio con le stazioni Barberini, Spagna e Flaminio (Piazza del Popolo).
Per il ghetto: Tram 8 (Arenula / Cairoli), Bus 23, 280 (near the Tiber), Bus 30, 44, 51, 63, 81, 83, 85, 87, 118, 160, 170, 628, 715, 716. 781, H (Teatro Marcello)
Campo de’ Fiori / Piazza Navona: Bus 46, 62, 64, 916
Piazza Navona / Pantheon (Rinascimento): 30, 70, 81, 87, 492, 628
Via del Corso: 62, 63, 83, 85, 119, 160, 492
Piazza del Popolo (Flaminio): Tram 2, Bus 61, 89, 160, 490, 495, 590, 640
Il centro del potere
Il centro di Roma è molto sicuro. Parlamentari, senatori e ministri passeggiano nel centro della città nel tempo libero, fanno shopping e trascorrono le serate con i loro visitatori nei numerosi ottimi ristoranti e nelle enoteche.
La sede del governo
La sede del Presidente del Consiglio è Palazzo Chigi.
È all’angolo tra Piazza Colonna e Via del Corso. Di fronte al palazzo si trova un’antica colonna, la Colonna di Marco Aurelio. Fu costruito in memoria dell’imperatore Marco Aurelio tra gli anni 176 e 192.
Il Parlamento
A sinistra di Palazzo Chigi si trova il Palazzo Montecitorio, costruito dal Bernini, sede del Parlamento italiano, la Camera dei deputati. Nella piazza si trova l’obelisco di Psammetich II, eretto qui da Augusto nel 10 a.C. Fu portato da Heliopolis a Roma e qui viene utilizzato come meridiana. Dovrebbe avere circa 2.600 anni.
Il numero dei parlamentari è di 630 fino alla fine della 18esima legislatura e sarà poi ridotto a 400 a causa di una riforma elettorale del 2020. La fine naturale della legislatura è nel 2023.
Il Senato
Su Corso del Rinascimento si trova Palazzo Madama, il palazzo del Senato italiano. Il palazzo risale a Giovanni de Medici, divenuto poi papa Leone X.
Sono 315 i senatori eletti, che saranno ridotti a 200 nella prossima legislatura. Inoltre, ci sono cittadini con particolari meriti come senatori a vita.
Attivi a Roma
Molti romani e turisti che visitano Roma amano iniziare la giornata con una corsa mattutina. Che si tratti di correre lungo il Tevere o di fare il pieno di ossigeno in una delle ville, Roma offre molte opzioni per gli amanti dello sport. Ci sono anche numerosi e bellissimi percorsi per i ciclisti, e tra i sette colli, i monumenti e le antiche reliquie, ci sono molti sentieri interessanti per le passeggiate in città.
Gastronomia
Nel centro di Roma si possono mangiare piatti davvero deliziosi. Potete trovare informazioni e consigli nella nostra categoria Mangiare a Roma.
Ci sono molti buoni ristoranti sul nostro percorso dal Ghetto al Pincio. Qui di seguito una piccola selezione:
La cucina romana si trova ovunque, soprattutto nel ghetto. Armando al Pantheon è famoso, ma bisogna prenotare con un mese di anticipo. Bisogna prenotare con largo anticipo anche per le famose Fettucine Alfredo da Alfredo alla Scrofa.
Molti ristoranti di Roma offrono una sana cucina biologica e specialità vegetariane e vegane. Tra i pionieri del settore sul nostro percorso ci sono Ginger e due ristoranti Vivi Bistrot, uno in Piazza Navona nel Museo di Roma e l’altro nella Rinascente via del Tritone.
Per conoscere la Regione Lazio, bisogna anche assaggiare i suoi prodotti. L’Enoteca Regionale offre solo prodotti proveniente dalla Regione.
Il cibo di strada si trova ovunque a Roma, ma alcuni locali fanno parte della storia di Roma. Tra questi, l’Antico forno Roscioli Dar Filettaro (baccalà) e il Forno Campo de’ Fiori
A Roma ci sono numerosi locali di lunga tradizione. Sono citati in ogni guida turistica e sono assediati dai turisti. Tuttavia, cercano di preservare la tradizione e spesso offrono gli stessi prodotti da più di cento anni. Tra questi, il Cafè Sant’Eustachio nell’omonima piazza l’Antico Caffè Greco in Via dei Condotti e la casa da tè Babington’s accanto alla Scalinata di Trinità dei Monti.
Patrimonio mondiale dell’UNESCO
L’area all’interno delle Mura Aureliane e della Basilica di San Paolo Fuori le Mura fa parte della lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’UNESCO ha designato l’intera area con una superficie di 14,25 km² come “centro storico di Roma”.
Questo è piuttosto esteso. Dopotutto, fino al XIX secolo venivano coltivati i carciofi e le verdure su gran parte del terreno all’interno delle mura e le pecore pascolavano tra le rovine.
Il pittore Friedrich Loos dipinse un quadro panoramico a 360° su Villa Celimontana nel 1850, che è stato digitalizzato dalla Alte Nationalgalerie di Berlino in occasione di una mostra. La vista della città in direzione del Colosseo – nella parte inferiore dell’immagine – mostra l’aspetto di Roma all’epoca.
Il centro storico può quindi essere delimitato molto bene con l’area intorno a Via del Corso compresa tra Tevere, Campidoglio, Quirinale e Pincio. Il centro antico, invece, si trova nell’area archeologica del Parco del Colosseo.
Storia
L’odierno centro di Roma si trova nell’area dell’antico Campo Marzio. Sin dalla fondazione di Roma, l’area era dedicata a Marte, il dio della guerra, ma era fuori città.
Anticamente il centro si trovava nell’area archeologica intorno al Colosseo ed era delimitato dal colle del Campidoglio.
Il Campo Marzio si estendeva dall’odierno ghetto lungo il Tevere fino a piazza del Popolo. Là era delimitato dal colle del Pincio e più a sud dal colle del Quirinale.
Il primo edificio monumentale risale al 55 a.C., il Teatro di Pompeo. Andava da Campo de’ Fiori all’odierna colonia felina in Largo di Torre Argentina. Caio Giulio Cesare fu assassinato qui e l’imperatore Augusto fece costruire qui la più grande latrina di Roma per condannare il luogo per sempre.
Sotto Augusto il campo di Marte veniva integrato nell’area urbana e fu utilizzato principalmente come centro sportivo e culturale. Il risultato fu uno stadio di atletica leggera, lo stadio di Domiziano, ancora oggi visitabile sotto Piazza Navona.
Accanto c’era un auditorium, le terme di Nerone e il Pantheon. Più a nord si trova l’Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto, a est il Tempio di Adriano in Piazza di Pietra. Altri ruderi possono essere trovati in tutta l’area, che era alimentata dall’acquedotto dell’Acqua Vergine.
Dopo la fine dell’Impero Romano d’Occidente, iniziò una storia movimentata per Roma e la popolazione a volte diminuì drasticamente. Papi, principi, famiglie benestanti e mercanti immigrati costruirono palazzi e monumenti sul Campo Marzio. Le condizioni medievali a Roma terminarono in parte con l’occupazione di Roma da parte di Napoleone nel 1797 e infine con la fine dello Stato Pontificio nel 1870.
Il Tridente
Fin dall’antichità, il cosiddetto “tridente” ha avuto un significato particolare. La centrale Via del Corso è l’ultimo tratto dell’antica Via Flaminia, che ancora oggi collega Roma con l’Umbria e Rimini. Dalla porta della città a Piazza del Popolo si chiamava Via Lata. Nel XVI secolo furono aggiunte due strade a destra e a sinistra, che partivano dritte come una freccia da Piazza del Popolo. Nacque così il “tridente”.
A sinistra del Corso, Via del Babuino porta a Piazza di Spagna e al Quirinale, a destra Via di Ripetta e poi Via della Scrofa fino al retro del Senato. Da lì si gira a destra per Piazza Navona e a sinistra per il Pantheon.
Il “Tridente” è una zona particolarmente trafficata con molti negozi e ristoranti. In questa zona gli amanti della moda troveranno tutto ciò che desiderano.
Il centro in numeri
Il centro storico appartiene al 1° Municipio di Roma. Al 31 dicembre 2020 sono stati contati 23.693 abitanti, la superficie è di 3,19 km² (fonte Wikipedia.it) Il Municipio I comprende l’intera area all’interno delle Mura Aureliane e i quartieri di Trastevere, Prati, Della Vittoria ed Eroi.
I numeri dell’area all’interno delle mura sono:
Quartiere | Area km² | Residenti |
Centro storico | 3,19 | 23.693 |
Aventino | 1,56 | 8.251 |
Testaccio | 0,65 | 7.671 |
Esquilino | 3,09 | 33.017 |
XX Settembre | 1,4 | 8.796 |
Celio | 0,68 | 3.857 |
Zona archeologica | 1,91 | 763 |
Totale | 12,48 | 86.048 |
Domande frequenti
Riceviamo molte domande sul centro di Roma. Qui vogliamo rispondere ad alcune delle domande che ci vengono poste più spesso.
Quanto è grande il centro storico di Roma?
Il Centro Storico si estende su una superficie di 3,19 km² e conta poco meno di 24.000 abitanti. Si trova nell’area dell’antico Campo di Marte, tra il fiume Tevere e i colli Capitolini, Quirinale e Pincio, e termina con le mura della città a Piazza del Popolo.
Come posso raggiungere il centro di Roma dall’aeroporto in taxi?
C’è una tariffa fissa per i taxi dagli aeroporti al centro di Roma. La tariffa fissa, valida 24 ore su 24, è di 50 euro dall’aeroporto di Fiumicino e di 31 euro dall’aeroporto di Ciampino.
Come si arriva in autobus dall’aeroporto di Ciampino al centro di Roma?
Da Ciampino ci sono bus navetta per la stazione Termini e da lì si può proseguire in autobus o in metropolitana fino al centro storico di Roma. Ci sono linee di autobus urbani per le linee A e B della metropolitana. Informazioni sull’aeroporto di Ciampino
Come posso raggiungere il centro città in modo economico dall’aeroporto di Fiumicino?
Da Fiumicino, il treno veloce Leonardo Express e i bus navetta portano alla stazione Termini. Da lì si può proseguire per il centro di Roma in autobus o in metropolitana. Prendete il treno regionale FL1 fino a Trastevere e da lì proseguite per il centro città in autobus o tram. Informazioni sull’aeroporto di Fiumicino
Posso raggiungere il centro città in auto?
Il centro città appartiene alla cosiddetta ZTL, zona a traffico limitato. È possibile entrare nella ZTL solo di notte, il sabato mattina e la domenica senza un permesso speciale. L’ingresso è controllato da telecamere. Se vedete la scritta “Varco attivo”, non potete entrare senza permesso.
Posso entrare in auto nel centro città come ospite dell’hotel?
Sono disponibili permessi speciali per gli ospiti degli hotel. Per questo è necessario contattare l’hotel. Tuttavia, è molto difficile trovare un parcheggio nel centro città.
Posso entrare in auto nel centro città come persona con disabilità?
Le persone non residenti con disabilità possono registrare il numero di targa della propria auto per l’ingresso nella ZTL con la procedura indicata sul sito di Romamobilità. La registrazione avviene tramite indirizzi di posta elettronica certificata. La vostra ambasciata può aiutarvi con la procedura.
Posso guidare un veicolo ibrido o un’auto elettrica nel centro di Roma?
Le auto ibride sono soggette alle stesse regole delle auto a combustione interna per quanto riguarda la circolazione nel centro storico. Tuttavia, possono parcheggiare gratuitamente negli spazi contrassegnati strisce blu se il numero di targa è stato preventivamente registrato presso la polizia municipale. Le auto elettriche possono circolare in centro e parcheggiare gratuitamente se la targa è stata preventivamente registrata presso la polizia municipale. Accesso online Romamobilità
È pericoloso il centro di Roma?
Il pericolo maggiore nel centro storico di Roma è il borseggio. Se ci sono molte persone vicine, bisogna fare attenzione. Inoltre, non bisogna lasciarsi avvicinare dai venditori ambulanti. Per il resto, Roma è piuttosto sicura. Molti parchi sono chiusi di notte e in genere non è una buona idea visitarli di notte. Per maggiori informazioni, leggete il nostro articolo sulla sicurezza a Roma.
Avete domande? Scriveteci qui sotto nei commenti.
Cosa fare a Roma
Cercate idee su cosa fare a Roma? Abbiamo preparato informazioni e suggerimenti su luoghi interessanti a Roma. Vi auguriamo una buona lettura.