Roma centro. C’è molto da vivere e scoprire nel centro storico di Roma. Che si tratti di fare shopping intorno a Piazza di Spagna, una visita al Pantheon e alla Fontana di Trevi, del buon cibo nel ghetto, visitare chiese e antichi ruderi o festeggiare a Campo de’ Fiori, il centro di Roma non lascia nulla a desiderare.
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7 principali attrazioni
Il centro di Roma è pieno di attrazioni. I nostri 7 favoriti sono il Ghetto, Campo de’ Fiori, Piazza Navona, il Pantheon, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna e la vista dal Pincio. Sono circa 4 km a piedi per vederli tutti e sette. Potete farlo comodamente in 2-3 ore.
Il Ghetto
Papa Paolo IV decretò nel 1555 che gli ebrei potevano vivere solo nel ghetto.
Il quartiere va dal portico d’Ottavia a Via Arenula ed è delimitato da Via dei Falegnami e Via dei Funari. Il ghetto è famoso per le sue strade pittoresche e la buona cucina romana. Le specialità sono i carciofi fritti alla Giudia, la zuppa di pesce e le frattaglie.
Dal portico d’Ottavia si ha una bellissima vista sul teatro di Marcello. Attraverso il vicoletto Via della Reginella si arriva alla pittoresca fontana delle tartarughe in Piazza Mattei.
Campo de’ Fiori
Su Via dei Giubbonari si arriva a Campo de’ Fiori. Lungo il percorso, ci sono vari invitanti locali di street food come Roscioli o il Filettaro alla chiesa di Santa Barbara.
Il Campo de’ Fiori è famoso per il suo mercato e malfamato come luogo di esecuzione. Al centro della piazza si trova la statua del monaco Giordano Bruno, che qui finì sul rogo nel 1600 per le sue riflessioni sullo spazio e sull’infinito.
La sera, la piazza e i bar circostanti sono un popolare luogo di incontro.
Piazza Navona mostra ancora la forma dello stadio di atletica di Domiziano, visitabile nel sottosuolo.
La piazza è caratterizzata dai lavori dei concorrenti architetti Bernini, che realizzò la Fontana dei Quattro Fiumi, e Borromini, che costruì la chiesa Sant’Agnese in Agone. Maggiori informazioni su Piazza Navona
Il Pantheon
Il pantheon risale al 27 a.C. Fu ricostruito dopo incendi negli anni 120-124. Nel VII° secolo divenne basilica chiamata Santa Maria ad Martyres.
La cupola ha un diametro maggiore di quella della Basilica di San Pietro ed è particolarmente suggestiva per l’apertura al centro attraverso la quale si vede il cielo. Nel pavimento del Pantheon ci sono scarichi attraverso i quali l’acqua piovana può defluire.
Per visitare il Pantheon è necessaria una prenotazione gratuita il sabato e la domenica.
La Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi ha una storia edilizia di oltre cento anni. I soldi finivano ancora e ancora. Fu inaugurata tre volte, l’ultima nel 1762.
Il tema della fontana è l’oceano. Se lanciate una moneta nella fontana sopra le spalle, siete sicuri di tornare a Roma. Maggiori informazioni sulla Fontana di Trevi
Piazza di Spagna
La nobile Scalinata di Trinità dei Monti fu finanziata dai francesi. Un pendio impervio e ripido divenne un’opera d’arte famosa in tutto il mondo.
135 gradini conducono da Piazza di Spagna alla chiesa francese Trinità dei Monti sul Pincio. La scala fu inaugurata nel 1725. L’obelisco fu eretto nel 1789.
La scala è stata restaurata nel 2015-16 con l’aiuto del gioielliere di lusso Bulgari.
Il Pincio
Il ripido colle del Pincio delimita il centro della città a est e offre numerosi punti panoramici meravigliosi. Nel parco del Pincio è possibile noleggiare biciclette e pedalò per i bambini. La terrazza del Pincio è un popolare belvedere su Piazza del Popolo.
Il Tridente
Die zentrale Via del Corso ist das letzte Stück der antiken Via Flaminia, die Rom bis heute mit Umbrien und Rimini verbindet. Ab dem Stadttor an der Piazza del Popolo hieß sie Via Lata. Im 16. Jahrhundert kamen rechts und links zwei Straßen dazu, die pfeilsgerade von Piazza del Popolo abgehen. So entstand der “Dreizack” – il Tridente.
Links vom Corso geht die Via del Babuino zur spanischen Treppe und weiter zum Quirinal, rechts die Via di Ripetta und dann die Via della Scrofa bis zur Rückseite des Senatsgebäudes. Von dort geht es rechts zur Piazza Navona und links zum Pantheon.
Der “Dreizack” ist eine besonders verkehrsberuhigte Zone mit vielen Geschäften und Restaurants. In diesem Gebiet finden modebewusste Käufer alles, was das Herz begehrt.
A piedi
Potete esplorare il centro comodamente a piedi. Se volete che vada più veloce, prendete uno scooter elettrico, un Segway o un autista privato.
La nostra mappa del centro vi mostra i percorsi più brevi per visitare i vari luoghi d’interesse.
Per il percorso dal Pantheon alla Fontana di Trevi potete scegliere tra diverse varianti:
- Il percorso con gelato: avete la scelta tra la gelateria della Palma in via San Maddalena con 150 gusti e Giolitti, una gelateria storica a Roma. Una coppa di gelato seppellita sotto montagne di panna da Giolitti sostituisce un pranzo.
- Il percorso di Harry Potter: Passate davanti al Caffè Tazza d’Oro e dopo Piazza Capranica trovate sulla destra il negozio di magia Eclectica, dove già Harry Potter faceva la spesa. Proseguite passando al Parlamento Palazzo Montecitorio e alla Sede del Governo, Palazzo Chigi a Piazza Colonna.
Il percorso dei Gesuiti: La chiesa di Sant’Ignazio porta il nome del fondatore dell’ordine. È famosa per i bellissimi affreschi in prospettiva con una cupola finta. Di fronte alla chiesa c’è il ristorante pizzeria da Sabatino, dove potete mangiare direttamente sulla piazza. Proseguite per Via de’ Burrò fino a Piazza di Pietra con il Tempio di Adriano.
Sulla strada da Fontana di Trevi a Piazza di Spagna, consigliamo una deviazione al grande magazzino di lusso La Rinascente in Via del Tritone. Dalla terrazza sul tetto si ha una vista meravigliosa e nel seminterrato si vede l’antico acquedotto Acqua Virgo.
Gastronomia
Si mangia benissimo nel centro di Roma. C’è una vasta gamma dalla pizza e cibo di strada a ristoranti molto raffinati. Per informazioni generali, vedere la nostra categoria Mangiare a Roma.
Sul nostro percorso dal ghetto al Pincio sono tanti i locali dove si mangia bene. Ecco una piccola selezione:
Cucina Romana: nel Ghetto
Armando al Pantheon
Trattoria della Stampa in Via dei Maroniti (zona Trevi)
Bio: Ginger, Vivi Bistrot (Piazza Navona nel Museo di Roma e nella Rinascente via del Tritone)
Street food: Roscioli Pizza
Dar Filettaro (baccalà)
Forno Campo de’ Fiori
Come arrivare
In genere consigliamo di scegliere una sistemazione in centro. Così siete nel bellissimo cuore di Roma. Leggete sugli hotel a Roma.
La metropolitana linea Metro A tocca il centro ai margini del colle del Pincio con le stazioni Barberini, Spagna e Flaminio (Piazza del Popolo).
Per il ghetto: Tram 8 (Arenula / Cairoli), Bus 23, 280 (near the Tiber), Bus 30, 44, 51, 63, 81, 83, 85, 87, 118, 160, 170, 628, 715, 716. 781, H (Teatro Marcello)
Campo de’ Fiori / Piazza Navona: Bus 46, 62, 64, 916
Piazza Navona / Pantheon (Rinascimento): 30, 70, 81, 87, 492, 628
Via del Corso: 62, 63, 83, 85, 119, 160, 492
Piazza del Popolo (Flaminio): Tram 2, Bus 61, 89, 160, 490, 495, 590, 640
Il centro del potere
Il centro di Roma è molto sicuro. Parlamentari, senatori e ministri passeggiano nel centro della città nel tempo libero, fanno shopping e trascorrono le serate con i loro visitatori nei numerosi ottimi ristoranti e nelle enoteche.
La sede del governo
La sede del Presidente del Consiglio è Palazzo Chigi.
È all’angolo tra Piazza Colonna e Via del Corso. Di fronte al palazzo si trova un’antica colonna, la Colonna di Marco Aurelio. Fu costruito in memoria dell’imperatore Marco Aurelio tra gli anni 176 e 192.
Il Parlamento
A sinistra di Palazzo Chigi si trova il Palazzo Montecitorio, costruito dal Bernini, sede del Parlamento italiano, la Camera dei deputati. Nella piazza si trova l’obelisco di Psammetich II, eretto qui da Augusto nel 10 a.C. Fu portato da Heliopolis a Roma e qui viene utilizzato come meridiana. Dovrebbe avere circa 2.600 anni.
Il numero dei parlamentari è di 630 fino alla fine della 18esima legislatura e sarà poi ridotto a 400 a causa di una riforma elettorale del 2020. La fine naturale della legislatura è nel 2023.
Il Senato
Su Corso del Rinascimento si trova Palazzo Madama, il palazzo del Senato italiano. Il palazzo risale a Giovanni de Medici, divenuto poi papa Leone X.
Sono 315 i senatori eletti, che saranno ridotti a 200 nella prossima legislatura. Inoltre, ci sono cittadini con particolari meriti come senatori a vita.
Patrimonio mondiale dell’UNESCO
L’area all’interno delle Mura Aureliane e della Basilica di San Paolo Fuori le Mura fa parte della lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’UNESCO ha designato l’intera area con una superficie di 14,25 km² come “centro storico di Roma”.
Questo è piuttosto esteso. Dopotutto, fino al XIX secolo venivano coltivati i carciofi e le verdure su gran parte del terreno all’interno delle mura e le pecore pascolavano tra le rovine.
Il pittore Friedrich Loos dipinse un quadro panoramico a 360° sulla Villa Celimontana nel 1850. La Galleria Nazionale di Berlino ha documentato l’immagine su Internet (Panorama di Roma di F. Loos)
Il centro storico può quindi essere delimitato molto bene con l’area del Campo di Marte compresa tra Tevere, Campidoglio, Quirinale e Pincio. Il centro antico, invece, si trova nell’area archeologica del Parco del Colosseo.
Storia
L’odierno centro di Roma si trova nell’area dell’antico Campo Marzio. Sin dalla fondazione di Roma, l’area era dedicata a Marte, il dio della guerra, ma era fuori città.
Anticamente il centro si trovava nell’area archeologica intorno al Colosseo ed era delimitato dal colle del Campidoglio.
Il Campo Marzio si estendeva dall’odierno ghetto lungo il Tevere fino a piazza del Popolo. Là era delimitato dal colle del Pincio e più a sud dal colle del Quirinale.
Il primo edificio monumentale risale al 55 a.C., il Teatro di Pompeo. Andava da Campo de’ Fiori all’odierna colonia felina in Largo di Torre Argentina. Caio Giulio Cesare fu assassinato qui e l’imperatore Augusto fece costruire qui la più grande latrina di Roma per condannare il luogo per sempre.
Sotto Augusto il campo di Marte veniva integrato nell’area urbana e fu utilizzato principalmente come centro sportivo e culturale. Il risultato fu uno stadio di atletica leggera, lo stadio di Domiziano, ancora oggi visitabile sotto Piazza Navona.
Accanto c’era un auditorium, le terme di Nerone e il Pantheon. Più a nord si trova l’Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto, a est il Tempio di Adriano in Piazza di Pietra. Altri ruderi possono essere trovati in tutta l’area, che era alimentata dall’acquedotto dell’Acqua Vergine.
Dopo la fine dell’Impero Romano d’Occidente, iniziò una storia movimentata per Roma e la popolazione a volte diminuì drasticamente. Papi, principi, famiglie benestanti e mercanti immigrati costruirono palazzi e monumenti sul Campo Marzio. Le condizioni medievali a Roma terminarono in parte con l’occupazione di Roma da parte di Napoleone nel 1797 e infine con la fine dello Stato Pontificio nel 1870.
Il centro in numeri
Il centro storico appartiene al 1° Municipio di Roma. Al 31 dicembre 2019 sono stati contati 24.166 abitanti, la superficie è di 3,19 km² (fonte Wikipedia.it) Il Municipio I comprende l’intera area all’interno delle Mura Aureliane e i quartieri di Trastevere, Prati, Della Vittoria ed Eroi.
I numeri dell’area all’interno delle mura sono:
Quartiere | Area km² | Residenti |
Centro storico | 3,19 | 24.166 |
Aventino | 1,56 | 8.287 |
Testaccio | 0,65 | 7.834 |
Esquilino | 3,09 | 33.463 |
XX Settembre | 1,4 | 8.846 |
Celio | 0,68 | 3.894 |
Zona archeologica | 1,91 | 734 |
Totale | 12,48 | 87.224 |
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