Bancomat e carte di credito in Italia

I pagamenti con carta di credito sono molto diffusi in Italia. Una legge stabilisce che anche gli importi più piccoli possono essere pagati con carta di credito.

Ad eccezione del caffè al bar e del giornale, in Italia è possibile pagare elettronicamente quasi ovunque. Anche in spiaggia ci sono ambulanti che accettano pagamenti con carta.

È altrettanto raro trovare ristoranti che – per qualsiasi motivo – non accettano mezzi di pagamento elettronici. È raro vedere un lettore di carte appeso al soffitto di un ristorante come decorazione. Solo alcuni tassisti sembrano avere lettori di carte cronicamente difettosi. In questo caso, tuttavia, è necessario prestare particolare attenzione, mostrare chiaramente la banconota e indicarne il valore, in modo che l’autista non sostenga in seguito che avete dato solo una banconota da 10 euro invece di una da 50 euro.

Carte di credito

Il pagamento senza contanti è possibile quasi ovunque in Italia, a meno che non vi troviate in un villaggio deserto con 50 abitanti. Tuttavia, è bene sapere che non tutte le carte sono sempre accettate. Visa e Mastercard sono accettate quasi ovunque. Altri sistemi di pagamento come l’American Express sono meno diffusi e non sono accettati, soprattutto nei supermercati.

Una carta di credito è essenziale se si vuole noleggiare un’auto a basso costo. Molte società di autonoleggio richiedono inoltre che la carta sia valida per almeno 6 mesi per poter addebitare eventuali multe. Per questo motivo, le carte di debito sono accettate solo da poche società di autonoleggio e di solito solo se si sottoscrive una costosa assicurazione aggiuntiva.

Carte di debito

Molte banche online emettono carte Mastercard o Visa, che spesso sono carte di debito e non di credito. Funzionano anche per le normali operazioni di pagamento. I problemi possono sorgere solo con l’autonoleggio e altri servizi di deposito.

Prelievo di contanti

Alcuni bancomat presentano traduzioni piuttosto avventurose. Tuttavia, di solito è sufficiente inserire l’importo desiderato, digitare il PIN e confermare con il pulsante verde. A questo punto si dovrebbe ricevere il denaro.

Se la vostra carta è denominata in una valuta diversa dall’euro, di solito è più conveniente che la conversione venga effettuata dalla vostra banca e non da quella del bancomat.

Utilizzate solo i bancomat ufficiali. A Roma ci sono molti distributori di denaro davanti a negozi e uffici di cambio, che spesso applicano commissioni esorbitanti.

Pagamenti con carta al ristorante

Il pagamento con carta è comune nei ristoranti. O il cameriere ha un lettore portatile o si paga alla cassa. Di norma, viene sempre richiesto il PIN.

In Italia non è consuetudine pagare le mance con carta di credito. La mancia, pari a 1 – 2 euro per ospite, può essere lasciata al tavolo o inserita in una cassetta di raccolta alla cassa.

Nel negozio

Importi fino a 25 euro, in alcuni negozi fino a 50 euro, possono essere pagati quasi ovunque senza inserire il PIN.

Quando si fa il pieno

Le stazioni di servizio in Italia hanno terminali che accettano pagamenti con carta. Dopo aver digitato il PIN, viene autorizzato un importo massimo di 100 euro; l’importo esatto viene addebitato in seguito.

In caso di smarrimento della carta

Se la carta viene smarrita, deve essere immediatamente bloccata. Per precauzione, annotate il numero della carta e il numero di telefono della vostra banca o della società di carte di credito. È inoltre necessario denunciare lo smarrimento o il furto alla polizia o ai carabinieri.

I numeri di telefono italiani delle società di carte di credito sono: